25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Purtroppo il nemico numero uno delle donne, ciò che può far finire la loro vita da un momento all'altro o può cambiarla improvvisamente per tutto il resto della loro esistenza, non è una malattia né un fenomeno naturale. È l'uomo: il maschio della loro stessa specie.
Purtroppo il nemico numero uno delle donne, ciò che può far finire la loro vita da un momento all'altro o può cambiarla improvvisamente per tutto il resto della loro esistenza, non è una malattia né un fenomeno naturale. È l'uomo: il maschio della loro stessa specie.
L'uomo
cerca di sottomettere, violentare e castigare la donna fin dalla notte dei
tempi. Con l'ignoranza forzata, con la violenza fisica e psicologica, con la
religione, con la legge, con qualsiasi strumento abbia a propria disposizione.
Non basterà
certo un post su una pagina di fumetti a cambiare le cose e, probabilmente,
nemmeno a far pensare veramente su quanto enorme sia il problema e su quanto
importante sia che tutti noi (anche le donne), cambiamo profondamente il nostro
modo di pensare e di parlare.
Ma questa
è la pagina di Honey, dove le donne la fanno da padrone. E il tema non poteva
essere sottaciuto.
La
violenza non è mai la risposta giusta alla violenza, ma il mio mondo è un mondo
di fiaba (seppur nera) e di fantasia. E qui, almeno finché Honey si trova nei
paraggi, sarà meglio che i maschi ottusi, bigotti, violentatori, torturatori,
infibulatori, sessisti, patriarcali, maschilisti e chi più ne ha più ne metta
se ne stiano alla larga.
Sì, faranno davvero meglio a starsene alla larga, almeno fino a quando l'inferno non verrà ad inghiottirli, liberando il mondo dalla loro schifosa presenza.
Sì, faranno davvero meglio a starsene alla larga, almeno fino a quando l'inferno non verrà ad inghiottirli, liberando il mondo dalla loro schifosa presenza.